Pecunia non olet dicevano gli antichi romani, tanto più se a crearlo dal nulla o a gestirlo in arrivo da cospicue fortune sono delle eleganti e affascinanti signore. Dei 2.208 miliardari presenti nella 32ma classifica stilata da Forbes, 256 sono appunto donne. Il loro patrimonio complessivo è di un trilione di dollari, in crescita del 20% rispetto all’anno precedente. Alcune di loro gestiscono eredità di importanti dinastie finanziarie o industriali, mentre molte di loro hanno cominciato completamente da zero e in diversi i casi non sono americane. Ecco le storie più interessanti.
Alice Walton
Sul podio della classifica delle donne più ricche al mondo c’è lei, la 69enne americana Alice Walton, con un patrimonio di 46 miliardi di dollari. Figlia di Sam Walton, fondatore della grande catena di distribuzione Walmart. Lasciata ai due fratelli la gestione delle attività finanziarie, preferisce dedicarsi all’arte, passione che coltiva da quando era bambina: si narra che a 10 anni abbia comprato per due dollari una copia di Picasso, il primo pezzo – se così si può dire – di quella che oggi è una delle raccolte più belle e preziose. Possiede infatti una collezione che vale 500 milioni di dollari che include opere di Andy Warhol, Norman Rockwell e Georgia O’Keeffe, custodite nel museo da lei fondato nel 2011, il Crystal Bridges.
Françoise Bettencourt Meyers
Con un patrimonio di 42,2 miliardi di dollari, la seconda donna più ricca al mondo e prima d’Europa è la 64enne francese Françoise Bettencourt Meyers, figlia della scomparsa Liliane Bettencourt, Madame l’Oreal. L’impero cosmetico venne fondato dal nonno, il chimico Eugene Schueller, nel 1909, e lei Françoise, è cresciuta all’ombra di una madre che ha sempre snobbato l’associazione automatica con il denaro e a chi la definiva “ricca” rispondeva: “È una brutta parola, preferisco definirmi fortunata”.
Diane Hendricks
Tra le self made women, invece, una storia singolare è quella della 71enne americana Diane Hendricks (patrimonio netto di 6,2 miliardi di dollari). Con il defunto marito ha fondato la ABC Supply, una delle più grandi compagnie private d’America. Cresciuta in una fattoria del Wisconsin con studi solo fino ai 16 anni, ha avuto un figlio appena adolescente e ha iniziato la carriera come agente immobiliare. Ha costruito una fortuna in una sola generazione.
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Zhou Qunfei
Una infanzia non semplice è stata anche quella della 48enne cinese Zhou Qunfei: orfana di mamma in tenera età, ha lasciato da adolescente gli studi per iniziare a lavorare in una fabbrica di lenti. Lì ha imparato così bene il mestiere da riuscire a mettere in piedi, dopo qualche anno, la sua piccola azienda. Ma non si è accontentata: intuendo dove andava il mercato degli smartphone, l’ha convertita in una manifattura di vetri per cellulari. Lavorando per clienti come Apple, Samsung, LG, Microsoft e Nokia, oggi ha un patrimonio di 7,8 miliardi di dollari.
Jayshree Ullal
La 57enne Jayshree Ullal è nata a Londra, ma è cresciuta in India e ora è una delle donne più ricche d’America, dove risiede. Dopo essere stata ai vertici di Cisco Systems, dieci anni fa è diventata amministratrice delegata della potente società di reti informatiche Arista Networks. La ricchezza, da lei costruita integralmente da zero, è di 1,3 miliardi di dollari.
Eren Ozmen
Di origini turche è la 60enne Eren Ozmen. Arrivata negli Usa come studentessa, ha terminato il suo MBA nel 1985, nell’Università del Nevada. Ha iniziato a lavorare nella compagnia aerospaziale e difesa Sierra Nevada Corp, azienda che ha acquisito insieme al marito, Fatih, nel 1994. L’ex immigrata ha alle sue dipendenze oltre 3mila lavoratori in 33 sedi e un patrimonio di 1,5 miliardi di dollari.