Sostenibilità aziendale per attirare i migliori talenti

Il 61% dei lavoratori dipendenti considera la sostenibilità aziendale un aspetto imprescindibile. Il 56% ritiene che trascurare l’impatto ambientale sul lavoro sia grave quanto ignorare la diversity e l’inclusione. Lo rivela una ricerca HP che sottolinea l’importanza delle pratiche di business sostenibili e il valore aggiunto che queste rappresentano nella fase di selezione, assunzione e fidelizzazione dei migliori talenti. Lo studio racconta, infatti, che i dipendenti sono più motivati e coinvolti se il datore di lavoro partecipa attivamente alla promozione della responsabilità sociale. La ricerca ha coinvolto 20mila partecipanti a livello globale. “Questo studio evidenzia un concetto che HP sottolinea da tempo: per i dipendenti di oggi e di domani la responsabilità sociale è diventato un must, la cui importanza è solo destinata ad aumentare – sottolinea Tino Canegrati, Amministratore Delegato di HP Italy –. Se poi guardiamo alla quotidianità delle aziende, lo studio fotografa inoltre una crescente dicotomia tra il bisogno riconosciuto di materiali di consumo sostenibili e la falsa convinzione che qualsiasi cartuccia di inchiostro e toner sia riciclabile”.

 

Talenti sostenibili

Un 43% degli intervistati arriva a pensare che le aziende che non si concentrano sull’adozione di pratiche rispettose dell’ambiente non meritino di stare sul mercato. Questo sentimento è ancora più forte nelle economie emergenti, in particolare in Cina, Messico e India, paesi nei quali più della metà degli intervistati si dichiara pronta a criticare pubblicamente la società per cui lavora nel caso si trovi di fronte al mancato rispetto delle pratiche di sostenibilità. In Italia sono il 41% mentre solo il 22% dei tedeschi si dichiara disposto a farlo. Il concetto è chiaro: chi vuole attirare i nuovi talenti e dare maggiori stimoli alla forza lavoro, deve investire in pratiche ecologiche. L’alternativa è avere dipendenti scontenti o – nel peggiore dei casi – perdere alcune figure chiave che preferiscono passare alla concorrenza non in cambio di un migliore contratto, ma per questioni etiche.

 

Le motivazioni

Perché la sostenibilità è così importante per i dipendenti? Le aziende virtuose non solo riducono l’uso della plastica in azienda, ma mettono in atto anche politiche sostenibili per il personale. Hanno per esempio ambulatori medici con visite gratuite tutto l’anno, offrono corsi di formazione e informazione su tematiche sociali. Molte aziende hanno al loro interno dipendenti di differenti nazionalità e praticano politiche di inclusione sociale avendo trovato soluzioni per gestire al meglio diversità etniche e culturali in azienda. Altre concedono del tempo ai dipendenti per fare attività di volontariato o hanno trovato intelligenti soluzioni di welfare e smartworking.

Gestione delle diversità etniche, culturali e di genere, formazione, reclutamento e selezione, remunerazione e politiche di welfare, sicurezza sul lavoro, vanno viste non solo come risposta a obblighi normativi o attività di routine gestionale, ma anche come azioni in cui trasferire, in modo coerente, un orientamento alla sostenibilità ambientale e sociale, che, nel lungo periodo, avranno un impatto positivo anche sulla reputazione finanziaria e sul business.