Sono 36 milioni i paperoni a sei zeri presenti al mondo: lo rileva Credit Suisse, nel 2017, fotografando un nutrito club di milionari con una concentrazione maggiore negli Stati Uniti. Rispetto all’anno precedente, il loro numero è salito di 2,3 milioni, con un aumento della ricchezza complessiva del 6,4% a 280.000 miliardi di dollari. Sei re Mida a livello globale spiegano come ce l’hanno fatta ad avere successo ma soprattutto a realizzare la propria idea di business.

WASHINGTON, DC – OCTOBER 28: Honoree Jeff Bezos speaks at the 21st Annual HRC National Dinner at the Washington Convention Center on October 28, 2017 in Washington, DC. (Photo by Paul Morigi/Getty Images)

Jeff Bezos

“Un punto molto importante, che mi preme sottolineare: noi umani ci evolviamo assieme ai nostri strumenti. Cambiano gli strumenti e gli strumenti cambiano noi, è un ciclo che si ripete”. È una sola l’ossessione del patron di Amazon e oggi uomo più ricco del globo (e anche della storia, con un patrimonio di 166,8 miliardi di dollari): innovare e offrire ai propri utenti un servizio che migliori la loro vita. Questo l’obiettivo, ma come raggiungerlo? Secondo Jeff Bezos il business di successo presuppone una visione a lungo termine, elemento che ogni azienda deve mettere a fuoco e tenere sempre presente.

Warren Buffett, chairman and chief executive officer of Berkshire Hathaway Inc., smiles during an event with Hillary Clinton, former Secretary of State and 2016 Democratic presidential candidate, not pictured, at Sokol Auditorium in Omaha, Nebraska, U.S., on Wednesday, Dec. 16, 2015. Buffet said at the rally that he was supporting Clinton’s bid for president because they share a commitment to help the less affluent. Photographer: Daniel Acker/Bloomberg via Getty Images

Warren Buffett

Con un patrimonio netto da 88,3 miliardi di dollari, non è solo uno degli uomini più ricchi del mondo, ma l’investitore che ha saputo meglio di ogni altro cavalcare e piegare i mercati al proprio volere, oggi considerato il più grande value investor di sempre. Il segreto? Andare controcorrente: “Basta avere paura quando gli altri sono avidi ed essere avidi quando gli altri hanno paura”.

 

Leonardo Del Vecchio

“Bisogna essere concentrati sul business, non farsi distrarre”. E concentrato e attento Leonardo Del Vecchio ci è restato più di 50 anni, fin quando cioè ha potuto dire di avere realizzato il sogno di sedersi da leader al tavolo dell’occhialeria mondiale. Nel 2016, viene ufficializzata la fusione di Luxottica con il gruppo francese Essilor e nasce un gruppo da 50 miliardi di capitalizzazione e 140 mila dipendenti. A livello personale vanta un patrimonio netto da 22,6 miliardi di dollari e rimane, a livello italiano, uno dei più luminosi esempi di imprenditore che ha saputo costruire la propria fortuna con le proprie mani in tempi in cui il web ancora non esisteva. Rimasto orfano di padre, è cresciuto in un orfanotrofio e ha costruito un impero senza nemmeno aver conseguito una laurea.

Vladimir Lisin, billionaire and owner of OAO Novolipetsk Steel, center, attends the Russian Union of Industrialists and Entrepreneurs (RSPP) during Russia Business week in Moscow, Russia, on Friday, Feb. 9, 2018. Sanctions leading to dead-end, affecting those imposing restrictions, Russia’s President Vladimir Putin says at the meeting. Photographer: Andrey Rudakov/Bloomberg

Vladimir Lisin

Vladimir Lisin, 61 anni, è presidente e azionista di maggioranza della società siderurgica NLMK. Con i suoi 19,1 miliardi di dollari di patrimonio, è uno degli uomini più ricchi di Russia nonché 57mo nella classifica Forbes degli uomini più ricchi al mondo per il 2018. Nato nell’ex Unione Sovietica, le privazioni economiche vissute in infanzia sono la fonte della sua attuale grinta: “Francamente parlando, ho deciso di diventare un uomo d’affari nel momento in cui ho capito che è possibile, perché sono cresciuto in un paese dove non era possibile. Esisteva persino un articolo speciale nel codice penale dell’Unione Sovietica che puniva l’attività imprenditoriale”.

Jack Ma

“Se avessi adesso 25 anni userei tutti i mezzi che mi offre la tecnologia per implementare quello mi piace fare […] Qualunque attività vogliate intraprendere è dalle potenzialità tecnologiche che bisogna partire”. Ex insegnante di inglese, Jack Ma, 54 anni, è diventato in pochi anni l’uomo più ricco della Cina: il suo patrimonio netto è di 36,6 miliardi di dollari, mentre la sua creatura, Alibaba, vale circa 420 miliardi di dollari. Stare sullo scranno più alto dell’azienda non è però, il suo obiettivo. Per questo a soli 54 anni ha deciso di ritirarsi dall’attività manageriale e di volersi dedicare solo alla filantropia. Come lui stesso aveva detto più di un anno fa a Davos, a margine dei summit dell’economia mondiale, raccontando come Alibaba fosse nata cercando una birra: “Non voglio morire nel mio ufficio, voglio morire sulla spiaggia”.

Founder and chairman of the Inditex fashion group Amancio Ortega stands at the end of the 32nd edition of the A Coruna International Show Jumping competition at the Casas Novas Equestrian Centre in Arteixo, on July 31, 2016. / AFP / MIGUEL RIOPA (Photo credit should read MIGUEL RIOPA/AFP/Getty Images)

Amancio Ortega

I prodotti di tendenza alle condizioni più vantaggiose: è questa l’idea alle base di Inditex, il gruppo fondato da Amancio Ortega (patrimonio netto da 67 miliardi USD). “Il successo del mio business si basa in linea di principio sull’idea di offrire le ultime mode a prezzi bassi, creando una formula per tagliare i costi: un business integrato in cui ogni capo è prodotto, distribuito e venduto”. Una idea semplice ma collaudata da Ortega in prima persona, quando da ragazzo aveva avviato con i tre fratelli una produzione casalinga di vestaglie dalla qualità simile a quella di altre aziende, ma dal prezzo inferiore. Oggi Zara conta più di 2 mila negozi in 88 paesi. E il gruppo Inditex possiede anche i marchi Massimo Dutti, Pull and Bear, Stradivarius, Oysho.