Oltre a scoprire i colpevoli di un crimine, l’analisi del DNA consente stabilire la paternità di un figlio, scoprire per tempo malattie, conoscere la propria genealogia oppure quella del proprio gatto. Tutto questo grazie a strumentazioni domestiche che aprono nuovi scenari e raccontano il sempre più vivo interesse verso la salute fai-da-te. Alla radice di questo fenomeno c’è il desiderio universale di semplificare le pratiche che prima erano appannaggio esclusivo delle strutture sanitarie.

Il kit per l’analisi del DNA di 23andME
E se bastasse un po’ di saliva dentro un tubetto di plastica per sapere tutto – ma proprio tutto –  sul proprio patrimonio genetico? Con il kit prodotto dall’azienda 23andME si può avere ogni dettaglio sui propri antenati, sapere l’incidenza ereditaria delle malattie, i rischi immediati più comuni e quelli più a lungo termine come, per esempio, la propensione alla calvizie maschile. Non male per un test del DNA da un centinaio di dollari.

Un test del genere apre un dibattito controverso e importante. I sostenitori apprezzano il poter conoscere il ceppo genetico dei propri avi e la propria esposizione ad alcuni problemi di salute. Questo comporta una possibile azione preventiva: analisi, controlli, tutto per evitare di incorrere nei problemi pronosticati dal test.

Non c’è bisogno del camice bianco per sapere che allo sviluppo di un’eventuale malattia concorrono molti fattori estranei al corredo genetico, in primis l’alimentazione e lo stile di vita. Va da sé che non si può avere la certezza di contrarre o meno una sindrome, a meno di non avere una sfera di cristallo.

Se informazioni così delicate fossero di dominio pubblico quali sarebbero le conseguenze, per esempio, sul lavoro? E per quanto riguarda la decisione di avere figli? La questione etica si fa particolarmente spinosa e soggetta a mille ramificazioni. Tuttavia, si apre una frontiera di “consumer-powered healthcare”, una salute direttamente guidata dai singoli che può avere potenzialità molto alte. Può rappresentare uno sprone a migliorare il proprio stile di vita per privilegiare la salute, ad esempio. In un contesto in continua evoluzione, gli sviluppi saranno certamente interessanti da seguire.