Che cos’è la pubblicità out-of-home?
Chiunque abbia visitato Times Square a New York o Piccadilly Circus a Londra ha sicuramente in mente le luci abbaglianti provenienti dalla miriade di cartelloni pubblicitari che si affacciano sulla strada. Questi maestosi cartelloni sono la manifestazione della pubblicità fuori casa (OOH). L’OOH è una forma di pubblicità che si trova al di fuori della casa del consumatore. Comprende tutto, dai cartelloni pubblicitari – di varie dimensioni – alle panchine delle pensiline degli autobus. Se durante una passeggiata nel vostro quartiere o durante il vostro pendolarismo quotidiano state osservando una pubblicità che non è sul vostro cellulare, è probabile che siate stati catturati dalla pubblicità out-of-home.
Il punto di svolta per l’OOH
L’OOH è una novità assoluta. Tradizionalmente l’OOH è sempre stato relegato a una quota minoritaria del portafoglio delle campagne pubblicitarie. Secondo gli esperti di mercato, l’OOH si aggiudica circa il 7% del budget totale destinato alla pubblicità. I mezzi di comunicazione tradizionali, come radio, TV e giornali, hanno dominato il settore pubblicitario per decenni. Tuttavia, l’avvento dei social network e la rivoluzione delle piattaforme hanno stravolto la gerarchia dei canali di comunicazione. Di conseguenza, le grandi aziende hanno ridefinito i loro sforzi di marketing con l’obiettivo di seguire il cambiamento dei comportamenti dei consumatori e l’aumento dell’utilizzo dei dati mobili. Tuttavia, l’OOH è rimasto al di sotto del radar.
Fino ad oggi. La digitalizzazione del cartellone fisico e lo sviluppo di software programmatici hanno aumentato l’attrattiva del segmento OOH.
La prossima tappa: la pubblicità digitale e programmatica
L’avvento degli schermi digitali al posto dei vecchi muri di carta stampata ha trasformato il settore in meglio. I messaggi video accattivanti o le immagini luminose attirano l’attenzione dei potenziali clienti in modo più coinvolgente e molto meno invasivo rispetto ad altri canali pubblicitari. Inoltre, l’innovazione tecnologica che va sotto il nome di pubblicità programmatica ha aumentato l’attrattiva per gli inserzionisti. Con la pubblicità programmatica, è possibile indirizzare messaggi specifici a un pubblico mirato, aumentando così l’efficacia del messaggio. Inoltre, una specifica campagna pubblicitaria può essere rapidamente implementata o modificata con breve preavviso. Una grande opportunità per un mondo in cui i gusti dei consumatori cambiano sempre più velocemente.
Il (D)OOH è qui per restare e sta crescendo
Nonostante sia una delle forme più antiche di pubblicità, si prevede che il settore OOH raggiungerà 14,3 miliardi di dollari entro il 2028, con un CAGR del 12% per il periodo di previsione, grazie all’accelerazione dell’OOH digitale. Europa e Stati Uniti saranno in prima linea nella prossima fase. In Europa, Regno Unito, Francia e Germania sono i Paesi più fertili per il segmento.