Comunicato stampa
È con particolare piacere e orgoglio che ASLAWomen annuncia la pubblicazione del “Codice delle Pari opportunità” con i contributi – in rigoroso ordine alfabetico – di: Giulietta Bergamaschi (Lexellent), Alessandra Bianchini (Studio Legale Visconti e Associati), Hulla Bisonni (Lexellent), Serena Botta (Botta e Associati), Francesca Bottani (Pavia e Ansaldo), Lia Campione (Linklaters), Jean-Paule Castagno (Clifford Chance), Laura Castagnola (Studio Conte & Giacomini Avvocati), Gaia D’Urbano (Cagnola & Associati Studio Legale), Elena Felici (Pavia e Ansaldo), Manuela Giacomini (Conte & Giacomini Avvocati), Valeria Gioffré (Giuspubblicisti Associati–GPA), Maria Grazia Longoni Palmigiano (LCA Studio Legale), Elana Martelli (Studio Bana), Alessandra Rovescialli (Lexellent), Martina Scalia (Studio Bana), Giulia Schiavina (Grimaldi Studio Legale), Sara Tarantini (Studio Bana) e Simona Viola (GiusPubblicisti Associati–GPA); presentazione di Barbara de Muro (responsabile ASLAWomen) e prefazione di Monica Parrella (Coordinatrice dell’Ufficio per gli interventi in materia di Parità e Pari Opportunità – Dipartimento Pari Opportunità – Presidenza del Consiglio dei Ministri).
Con questa opera ASLAWomen si rivolge non solo ai colleghi e a chi si occupa professionalmente dei temi della diversità, ma anche al pubblico più vasto, proponendo un’opera di consultazione che, pur realizzata con rigore scientifico, è volutamente priva di tecnicismi.
Il commento che accompagna, unitamente alla giurisprudenza rilevante, ciascuno dei testi normativi consente di ripercorrere la storia della norma e la sua ratio, comprendere lo stato attuale della sua applicazione e cogliere le eventuali problematiche e contraddittorietà.
L’opera è il frutto della generosa condivisione dei saperi di avvocate dalle differenti specializzazioni, età ed esperienze, che operano, quali socie o collaboratrici, negli Studi Legali Membri di ASLA: profonde conoscitrici delle rispettive materie di competenza e, al contempo, appassionate sostenitrici dei diritti delle donne e di tutti coloro che, in qualsiasi modo, sono portatori di diversità.
Con lo spirito che anima tutte le iniziative di ASLAWomen, le autrici hanno ceduto, a titolo gratuito, i diritti di carattere patrimoniale sui loro contributi ad ASLA e ASLAWomen, affinché siano investiti in nuovi progetti dedicati al rispetto e alla valorizzazione delle differenze.