Vengono definiti fondi di investimento alternativi tutti quei fondi con un portafoglio che non comprende gli strumenti più tradizionali, come liquidità, azioni e obbligazioni. In generale, possiamo individuare una serie di caratteristiche tipiche dei fondi alternativi che ci aiutano a definirli meglio:
- non seguono un benchmark;
- hanno un potenziale di rendimento alto;
- hanno un rischio medio/alto;
- hanno un’alta volatilità dei ritorni;
- solitamente vengono utilizzati da investitori istituzionali e da privati con molta liquidità;
- presentano una scarsa liquidità;
- possiedono un alto grado di eterogeneità;
Fondi alternativi: convengono?
I fondi alternativi, avendo un potenziale alto di rendimento, sono strettamente legati all’abilità del gestore e presentano generalmente un elevato profilo di rischio/rendimento. In generale, permettono all’investitore di costruirsi un portafoglio altamente diversificato.
Diversificare gli investimenti scegliendo dei fondi alternativi, in realtà, è sicuramente un’ottima strategia per diminuire i rischi. Infatti, sono strumenti caratterizzati da una bassa correlazione con i mercati azionari e obbligazionari, garantendo quindi buoni guadagni anche quanto i mercati tradizionali sono in fase negativa.
Le tipologie di investimenti alternativi
Esistono diverse tipologie di investimenti alternativi.
Hedge fund
Si tratta di fondi che utilizzano particolare strategie di copertura, senza vincoli riguardanti l’oggetto dell’investimento e in grado di generare, se gestiti con particolare efficienza, performance anche molto superiori rispetto ai fondi tradizionali. Ovviamente, a fronte di rischi più alti.
Private equity fund
Si tratta di fondi comuni che investono in piccole-medie imprese con l’obiettivo di sostenerne lo sviluppo soprattutto durante periodi critici del loro ciclo di vita. (Per acquisire informazioni descrittive e promozionali sul fondo Tendercapital VIII Debt Opportunities, clicca sul link).
Venture capital fund
Si tratta di fondi comuni che investono in PMI con elevato potenziale di sviluppo.
É una forma di investimento ad alto rischio ma che può dare anche ritorni economici eccezionali. É il tipo di finanza alternativa a cui si rivolgono le start-up e le imprese che per loro natura hanno un’alta percentuale di fallimento ma quando hanno successo garantiscono ai lori investitori exit che li ripagano abbondantemente.