Il settore della silver economy probabilmente presenta molte opportunità di investimento nel futuro, considerando anche che si prevede che la spesa sanitaria globale aumenti di un CAGR del 5% nel 2019-23.
Le parti interessate possono orientarsi prendendo in considerazione fattori storici e attuali del cambiamento, come:
- una popolazione in crescita e che invecchia
- una crescente prevalenza di malattie croniche
- investimenti in infrastrutture
- progressi tecnologici
- modelli di assistenza in evoluzione
- costi del lavoro più elevati in caso di carenza di manodopera
- espansione dei sistemi sanitari nei mercati in via di sviluppo.
I sistemi sanitari lavoreranno per un futuro in cui l’attenzione collettiva si sposta dalla terapia, alla prevenzione e all’intervento precoce.
Qual è la situazione in Italia?
Dal recente rapporto dell’Osservatorio Censis-Tendercapital, emerge in Italia una popolazione sempre più anziana. In dieci anni si è osservato un aumento degli over 65 di 1,8 milioni di persone e degli over 80 di 1 milione di persone. E, in contemporanea, una diminuzione degli under 34 di 1,5 milioni di giovani e un -23,7% di nascite.
Tra gli attuali 13,7 milioni over 65, oltre 2,8 milioni sono quelli non autosufficienti: rappresentano il 20,7% degli over 65 e l’81% del totale dei non autosufficienti in Italia.
Finora, il modello italiano per fornire assistenza a queste persone si è basato soprattutto sull’apporto delle singole famiglie, che:
- garantiscono l’assistenza in modo diretto, in particolare mogli e figli in 7 casi su 10;
- delegano una parte dell’assistenza a circa 1 milione di badanti, con una spesa annua per retribuzione stimata in circa 9 miliardi di euro.
Questa modalità ha potuto sopperire alle mancanze del sistema pubblico, ma inizia a dare segni di cedimento. La pressione sulle famiglie, che si stanno rimpicciolendo come numero di membri, è troppa e troppi anziani bisognosi di assistenza non ricevono aiuti di alcun tipo o vivono in abitazioni non adatte alle loro necessità.
Ciò significa che c’è una grossa richiesta di strutture e attività di assistenza agli anziani, sia domiciliare che non, che si trasforma in un’interessante opportunità di investimento per privati e aziende che vedono il settore della silver economy come una risorsa importante.
Quali sono i trend futuri del settore?
Operazioni finanziarie e miglioramento delle prestazioni
Molti sistemi sanitari del mondo stanno lottando finanziariamente a causa di un numero crescente di persone con malattie croniche, infrastrutture e tecnologie mediche costose, aumento del costo del lavoro e carenza del personale e altri fattori.
Per affrontare questa sfida, le parti interessate stanno implementando particolari riforme, come l’introduzione di modelli di pagamento che aiutano i pazienti a ottenere i migliori risultati al costo più basso. Molti Paesi hanno adottato la copertura sanitaria universale, per fornire servizi sanitari di base ai propri cittadini. Inoltre, i governi si stanno concentrando sulla prevenzione e su una maggiore efficienza economica attraverso il controllo dei prezzi
dei prodotti farmaceutici e dei dispositivi tecnologici medici.
Innovazione del modello di cura
I consumatori chiedono trasparenza, convenienza, accesso alle cure e prodotti/servizi personalizzati. È quindi importante che i sistemi sanitari modifichino le loro strategie di conseguenza.
Alcuni sistemi sanitari lo stanno facendo trasferendo alcune procedure di degenza dall’interno delle mura dell’ospedale a contesti ambulatoriali. Altri sfruttano la “salute virtuale” collegando i clinici con i pazienti (e con altri clinici e parti interessate) attraverso le tecnologie di telecomunicazione e di rete, per fornire servizi di assistenza sanitaria e di supporto a distanza.
Per servizi migliori incentrati sul consumatore, i sistemi sanitari possono anche cercare di proporre un’offerta digitale segmentata strategicamente per offrire un servizio quanto più possibile tailor made e a 360° sul cliente.
Trasformazione digitale e interoperabilità.
È chiaro che, anche in questo settore, la trasformazione digitale è qui per rimanere e per gettare le basi di nuovi modelli di erogazione di cure, promuovendo una più stretta collaborazione tra le parti interessate del settore e permettendo terapie e trattamenti più economici, più precisi e meno invasivi.
Tecnologie come il cloud computing, la tecnologia 5G, l’intelligenza artificiale (AI), l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) e l’Internet of Medical Things (IoMT) possono aiutare a fornire servizi di assistenza sanitaria nei modi in cui i consumatori preferiscono riceverli.
A parte le sfide poste dalle piattaforme legacy antiquate, i costi e la complessità delle nuove tecnologie e le esigenze e gli scenari aziendali in costante evoluzione, i sistemi sanitari devono affrontare il problema della sicurezza informatica . Con l’aumentare della capacità e della popolarità dell’assistenza sanitaria virtuale, le organizzazioni dovranno probabilmente continuare a investire in strumenti e servizi di sicurezza per identificare e risolvere gli eventuali problemi.
I sistemi sanitari devono lavorare per un futuro in cui l’attenzione collettiva si allontani da un sistema di cure per malati – curando i pazienti dopo che si sono ammalati – a uno più a lungo termine, che supporti il benessere fisico e mentale, la prevenzione e l’intervento precoce. I concetti legati alla long term care diventano quindi la base del futuro della health economy e tutti i settori che ne fanno parte diventano, di conseguenza, un’interessante risorsa per i portafogli di investimento di privati e aziende.