Le città più sostenibili del mondo: quali sono e perché

Zero emissioni, parchi e aree verdi, energie rinnovabili, mezzi di trasporto ecologici, piste ciclabili. Sono solo alcuni degli elementi che fanno di alcune metropoli le città più sostenibili del mondo. Perché non è detto che un centro urbano debba necessariamente essere un concentrato di inquinamento.

Questi nuclei urbani non sono solo un conglomerato di individui, ma anche laboratori di innovazione tecnologica e sviluppo sostenibile. Spazi dove poter mettere in pratica progetti come quartieri pedonali, piste ciclabili, miglioramento della qualità dell’aria, riduzione del traffico e dell’inquinamento acustico attraverso sistemi intelligenti. Insomma, le città possono davvero giocare un ruolo fondamentale nella guida alla sostenibilità. I centri urbani potrebbero diventare esempi virtuosi, mantenendo fede alle promesse di ridurre l’impronta globale e i suoi impatti sulla biodiversità. Un cambiamento che non contempla la compromissione della qualità della vita in città, ma che punta addirittura a migliorarla.

 

Cinque città green nel mondo

Una delle città più sostenibili è sicuramente Copenhagen. È una sfida lanciata al mondo e al futuro: Copenaghen prima capitale carbon neutral entro il 2025. Un percorso iniziato nel 2009, dopo la Cop 15, la conferenza sul clima delle Nazioni Unite organizzata proprio nella capitale danese. La produzione di energia è al centro del piano 2025. L’eolico rappresenta attualmente il 55 per cento mentre la biomassa, su cui sta puntando la municipalità, ha superato il 18 per cento del fabbisogno totale. È anche un luogo in cui il numero totale di biciclette supera il numero totale di auto. I vantaggi di questo sono duplici, poiché la città può ridurre le emissioni di carbonio e il livello medio di salute pubblica sarà più alto.

Anche Amsterdam è una città ciclabile e le statistiche rivelano che abbia più biciclette che abitanti. Amsterdam è una perfetta combinazione di vecchio e nuovo e, chi non è appassionato di ciclismo può utilizzare veicoli elettrici senza problemi, grazie alle oltre 300 stazioni di ricarica sparse per la città. Ma questa è solo la punta dell’iceberg. Il comune di Amsterdam si assicura infatti che gli agricoltori locali siano assistiti in modo che la popolazione all’interno della città possa godere del cibo biologico a km zero. I controlli sull’industria sono altrettanto attenti e volti ad assicurare processi di produzione che non utilizzino coloranti o agenti velenosi che potrebbero contaminare l’acqua.

Stoccolma è stata la prima città dell’UE a vincere il premio Capitale verde europea. La coordinata pianificazione ambientale, gli ampi spazi verdi e l’obiettivo di azzerare l’utilizzo di combustibile entro il 2050, la rendono una delle città più pulite del mondo.

Vancouver vanta invece la minor quantità di emissioni di carbonio tra le principali città del Nord America. La città ha lavorato duramente per raggiungere la posizione in cui si trova: nel 2010, ha iniziato a sostenere i ciclisti con una lunga ed evoluta rete di piste ciclabili. Vancouver sta anche aumentando attivamente il numero di porti di ricarica per incoraggiare le persone a utilizzare veicoli elettrici e, inoltre, assicura agli abitanti un Farmer’s Market a km zero in accordo con gli agricoltori locali. Ha poi avviato diversi progetti di gestione dei rifiuti per rendere ulteriormente la città libera da rifiuti e da ogni tipo di contaminazione.

Tra le città più sostenibili al mondo, c’è anche la brasiliana Curitiba, orgogliosamente chiamata la Capitale Verde del Brasile. La città ricicla il 70% dei suoi rifiuti in energia o prodotti riutilizzabili. Questa città ecologica ha un robusto sistema di trasporto pubblico che aiuta i pendolari a spostarsi in città senza dipendere dai loro veicoli personali. Curitiba dà anche la massima priorità alla pianificazione urbana con 14 foreste e 16 parchi nell’area urbana. Per mantenere pulita la città, Curitiba impiega un programma di incentivi che scambia oggetti riciclabili e scambiabili con gettoni, snack, dolci e denaro.