Agli albori della fase 2, si rincorrono le domande su quale sarà il futuro che attende i Paesi al termine della pandemia. Un interrogativo lecito se consideriamo che le decisioni assunte nel periodo emergenziale finora hanno avuto un forte impatto sullo svolgimento della nostra quotidianità. La pandemia apre anche una riflessione su come ripensare le metropoli per vincere le sfide delle green city: dagli sprechi alimentari alla gestione del ciclo dei rifiuti e del riciclo, fino all’inquinamento e alla mobilità. Porre le basi per una spinta maggiore verso l’economia circolare può rappresentare un’occasione per portare avanti il tanto decantato “green city approach”.

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